lunedì 23 febbraio 2009

Le Connessioni


Leggendo l'articolo di Stephen Downes mi sono trovato veramente d'accordo in molti dei punti da lui descritti, riscontrandovi delle verità che andrebbero applicate costantemente nella nostra vita e non solo davanti al computer.
Ad esmpio mi trovo molto d'accordo con il punto 5 (RTFM). Infatti, mano a mano che aumenta la mia esperienza con la rete aumenta anche la mia curiosità. Il web è un contenitore immenso in cui quasi nulla è impossibile trovare, a patto di saperlo cercare. La conoscenza può autoalimentarsi con una velocità e una facilità mai viste prima. Un problema c’è però e non sempre è di facile risoluzione: l’attendibilità delle fonti. Bisogna fare attenzione ma la gratificazione è assicurata.
Sono d'accordo anche quando dice "sii te stesso": infatti comportandoci come siamo realmente permette di avere un contatto più completo e reale con gli altri, anche se secondo me è bene sempre riservarsi un piccolo spazio del tutto proprio e incontaminato dove potersi rifugiare e riporre le cose che solo te devi sapere di te stesso e della tua vita, in cui nessuno, o solo veramente pochi, possono accedervi; cosa che nel web penso proprio non sia possibile.

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